Sono cresciuta tra gomitoli di cotone e uncinetti di ogni misura. Mia madre, la Re Mida dei lavori manuali, ha da sempre una grande passione per i lavori a maglia. L’uncinetto è il suo grande amore. Lo usa come sfogo creativo, valvola anti-stress o come semplice passatempo. Ma possiamo affermare a gran voce che ormai il crochet, da semplice passatempo casalingo sia diventato in tutto e per tutto il MUST HAVE delle giornate soleggiate degli ultimi anni.
La moda del handmade, della sostenibilità e dei piccoli brand di artigianato ha sicuramente aiutato questo grande successo ma è un dato di fatto che anche i grandi colossi del fashion e fast fashion si siano adattati a questo stile più naturale e d’atri tempi.
Come se non bastasse, quest’anno di stop causa Covid e di sedentarietà forzata ci ha inevitabilmente riavvicinato a dinamiche più casalinghe in una riscoperta della lentezza e del saper fare e si, anche del provare a sferruzzare.
La voglia di un tuffo nel passato in chiave millennial.
Lo amano le super top Bella Hadid, Kaia Geber, la meravigliosa Blanca Mirò e la ormai popolarissima figlia di Kamala Harris Ella Emhoff, paladina indiscussa dello stile cozy e colorful.
E allora salutiamo (non del tutto visto il meteo di questi giorni) i maglioni di lana e cashmere e diamo un caloroso benvenuto al cotone intrecciato.
Tra i MAI SENZA di questa stagione sicuramente non può mancare il cappellino pescatore rigorosamente a righe e super colorato o la bandana Mondina 2.0.
Altri capi che non possono mancare sono la shopping bag o borsa a secchietto sempre in crochet, che fa molto domenica al mercato in una Parigi piena di sole e i top back to 70’s.
Insomma, date spazio alla fantasia e alla manualità ma se tutto ciò dovesse rivelarsi uno sforzo titanico (riferimento a fatti persone o cose-nella fattispecie a me medesima-è puramente casuale) ENJOY YOUR CROCHET SHOPPING.